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Progetto SOLE

Sistema Ottico di illuminamento LED e controllo iperspettrale per la coltivazione di piante finalizzate ad applicazioni spaziali

Progetto SOLE
Acronimo: 
SOLE
Tipo di Finanziamento: 
Programmi Regionali
Programma: 
FESR Fondo Europeo di Sviluppo Regionale Programma Operativo Regionale del Lazio
Durata: 
da 11 Giugno 2020 a 10 Giugno 2022
Ruolo ENEA: 
Partner
Laboratorio di riferimento: 
Responsabile di Progetto: 
Luca Nardi
Personale: 
Angiola DesiderioMaria Elena VillaniSilvia MassaOmbretta Presenti
Status: 
Concluso

Il progetto SOLE propone la realizzazione di un dimostratore per la coltivazione fuori suolo di piante, basato su illuminazione artificiale a stato solido (LED). 

Nel progetto verranno studiate le migliori ricette di luce per durata, intensità e qualità spettrale, ottimizzate per realizzare le diverse fasi della crescita vegetale.  

Il dimostratore sarà dotato di sistemi di analisi non distruttiva per monitorare lo stato di crescita e di salute delle piante, in tempo reale, anche da remoto, automatizzando il processo di raccolta ed analisi dei dati. 

Nella prospettiva di un impiego di questo dimostratore a supporto di ricerche per future missioni spaziali dotate di equipaggio, questo sistema consentirà di valutare attentamente le risorse necessarie per produrre adeguate quantità di cibo fresco riducendo i tempi operativi da parte dell’astronauta.  

D’altro canto, questo stesso sistema potrà essere utilizzato per studi sulla risposta delle piante alla crescita e sviluppo in condizioni di lanci sperimentali su piattaforme quali mini e/o micro satelliti, o ancora su Stazione Spaziale Internazionale. 

La compagine progettuale vede il coinvolgimento della  G & A Engineering S.r.L  che vanta una consolidata esperienza nel settore della progettazione ingegneristica e produzione di impianti di apparati speciali nel settore aerospazio e difesa, nonché delle tecniche di coltivazione idroponica in ambiente controllato  e si  avvale, inoltre, del fondamentale supporto di ASI per la definizione dei requisiti di alto livello per la progettazione e realizzazione di un dimostratore per la coltivazione di piante in condizioni idroponiche, finalizzato anche ad un ipotetico utilizzo in ambiente spaziale. 

Non trascurabile è la considerazione che, oltre agli obiettivi collegati allo spazio, i risultati previsti dal progetto saranno di sicura valenza anche per applicazioni terrestri. È infatti, sempre più pressante la necessità di individuare alternative alle tecniche di coltivazione tradizionali, che possano spostare le produzioni vegetali anche in ambienti estremi, come ad esempio zone aride, contaminate o climaticamente avverse, e in zone urbane, al fine di supportare le crescenti richieste di alimenti freschi e qualitativamente garantiti.