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Cibo spaziale ad Aquafarm 2017

Ad AQUAFARM 2017, evento fieristico dedicato alle tecnologie, ai prodotti e alle buone pratiche della produzione sostenibile di cibo dall’acqua, ENEA promuove il Progetto BIOxTREME, finanziato dall'Agenzia Spaziale Italiana.

Piante in grado di crescere nello spazio per fornire alimenti “freschi” nelle stazioni orbitanti del futuro: è questo l’obiettivo che si pone ENEA con le ricerche condotte su varietà con caratteristiche tali da adattarsi ad un “orto spaziale”.

Ad AQUAFARM 2017, evento fieristico dedicato alle tecnologie, ai prodotti e alle buone pratiche della produzione sostenibile di cibo dall’acqua, ENEA promuove il Progetto BIOxTREME, finanziato dall'Agenzia Spaziale Italiana.

Piante in grado di crescere nello spazio per fornire alimenti “freschi” nelle stazioni orbitanti del futuro: è questo l’obiettivo che si pone ENEA con le ricerche condotte su varietà con caratteristiche tali da adattarsi ad un “orto spaziale”.

Le ricerche, condotte nel Centro ENEA della Casaccia, nascono nell’ambito del Progetto BIOxTREME, finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana, ed analizzano il potenziale delle piante sia come fonte di elementi antiossidanti che antimicrobici, capaci di rafforzare le difese immunitarie degli astronauti rispetto alle condizioni di vita imposte dalla permanenza nei moduli spaziali, aggravate anche dalla proliferazione di microbi importati dalla Terra.

A cura di: 
Redazione Divisione Biotecnologie e Agroindustria
Ultimo aggiornamento: 10 Febbraio 2017