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Project Progetto BIOMEnext

Modelling integrated biodiversity-based next generation Mediterranean farming systems

Programma di finanziamento
Acronym: 
Progetto BIOMEnext
Funding type: 
Other Programmes
Programma: 
Programma PRIMA
Duration: 
22 October 2021 to 22 October 2023
ENEA role: 
Partner
ENEA Project Leader: 
Gaetano Perrotta
Status: 
Completed

L'obiettivo generale di BIOMEnext, finanziato nell’ambito del Programma PRIMA 2021, è quello di implementare sistemi di coltivazione innovativi, compositi ed eco-compatibili, al fine di aumentare la resilienza della frutticoltura mediterranea ai cambiamenti climatici, una sfida importante per l'agricoltura. Gli scenari di cambiamento climatico prevedono che la temperatura aumenterà, i modelli di precipitazione si sposteranno portando a una maggiore domanda per evaporazione e una minore disponibilità di acqua nel suolo, oltre ad un aumento della sua salinità. L'olivo è stato scelto come caso di studio modello, rappresentando bene le specie arboree coltivate più tipiche del Mediterraneo. Il progetto mira a progettare un uliveto che coniughi, in una logica olistica, la valorizzazione dei genotipi tradizionali mostrando i migliori tratti di resilienza, lo sviluppo di nuovi consorzi di microrganismi in grado di aumentare la biotica e la tolleranza allo stress ambientale e l'introduzione di nuove pratiche per ridurre gli input esterni e negativi scarichi nell'ambiente. Il modello del sistema di coltivazione di nuova concezione sarà valutato nell'ambito di una bioeconomia circolare e per il suo impatto ambientale e socio-economico.

Di conseguenza, gli obiettivi specifici di BIOMEnext includono:

  • valorizzare le varietà minori non convenzionali, le olive selvatiche provenienti da ambienti estremi e i genotipi appena allevati per introdurre nella coltivazione genotipi ad alta tolleranza allo stress ed eco-compatibili;
  • identificare i consorzi microbici per migliorare la nutrizione delle piante e la tolleranza allo stress abiotico a livello di tutto il campo;
  • recuperare le pratiche agricole tradizionali e sviluppare nuovi sistemi agricoli efficienti che limitino l'uso di acqua e di input chimici;
  • valutare l'impatto ambientale e socio-economico dei nuovi sistemi di coltivazione sviluppati;
  • applicare tecnologie di telerilevamento per gestire condizioni di bassa disponibilità idrica.

Per raggiungere questi obiettivi, l'opportunità senza precedenti offerta dalle tecnologie genomiche sarà combinata con il recupero di approcci tradizionali attraverso approcci multiattoriali e partecipativi. I ricercatori ENEA sono impegnati nel monitoraggio e caratterizzazione delle piante e del microbioma del suolo per identificare marcatori di stress/resistenza a condizioni di stress particolarmente collegati a condizioni di aridità ed elevate temperature.